Description
A dispetto dei compiti da lui espletati – che lo videro impegnato in compiti di rilievo, qual è quello di Prefetto degli Studi all’Università Gregoriana, incarico ricoperto per lunghi anni –, il padre Michele De Maria (1836-1913), della Compagnia di Gesù, sembra essere stato anzitempo consegnato a un immeritato oblio […]. Eppure egli ha avuto, nella seconda metà del secolo XIX, un ruolo preminente nella diffusione del tomismo, che nel 1879, con l’enciclica Aeterni Patris, Leone XIII aveva riproposto come philosophia perennis.
Il libro di Monsignor Pasquale Maria Mainolfi trae ora dall’oblio questa interessante figura di religioso, di docente e di studioso e la riporta all’attenzione generale. Un religioso che agì non soltanto nel cuore di Roma, al centro della cristianità, ma anche nel nostro microcosmo, come mostra il legame forte che il De Maria mantenne con il suo paese natale, Cervinara.
La fatica di Monsignor Mainolfi pone dunque la prima necessaria pietra per la costruzione di un edificio che dovrà progredire attraverso un’attenta opera di scavo in molti archivi: un compito non facile, quello che si è assunto l’Autore, qual è sempre quello dei pionieri, e perciò tanto più benemerito.