Description
Questo libro raccoglie le riflessioni del Gruppo di lavoro “Bioetica animale”, istituito presso l’Ordine degli Psicologi del Piemonte nel 2019 sulla scia delle accese discussioni suscitate dalla sperimentazione Light Up. Progettata dalle Università di Parma e di Torino, la ricerca prevedeva l’impiego di cinque macachi nati in cattività cui sarebbe stata asportata parte della corteccia visiva.
Scopo dell’opera è di divulgazione e sensibilizzazione sulle tematiche centrali della bioetica animale, l’area multidisciplinare dedicata alla riflessione etica sui rapporti che l’essere umano intrattiene con gli altri animali. Ci siamo chiesti come mai la psicologia risulti la grande assente in questa disciplina e il nostro vuole essere anche un piccolo contributo per correggere la rotta.
La prima sezione contiene una descrizione dell’attuale condizione di vita degli animali d’allevamento e una disamina delle diverse ripercussioni del sistema zootecnico sull’ambiente; tra le altre cose, viene affrontato il problema, purtroppo molto attuale, del contenimento del numero degli animali selvatici attraverso l’attività venatoria. La seconda sezione si occupa della questione dei “diritti animali” sia dal punto di vista teorico sia in riferimento alle leggi attualmente vigenti. La terza affronta questioni di portata più generale, spaziando tra filosofia, psicologia, etologia e neuroscienze. L’ultima sezione lascia spazio ad alcune considerazioni sugli aspetti terapeutici della relazione uomo-animale: in particolare, viene presentato un metodo di lavoro ideato da Mariangela Ferrero per il miglioramento del benessere psico-sociale delle scimmie antropomorfe in cattività, che prevede l’utilizzo di diversi strumenti espressivi come la musica e la pittura.